Recensione di “16 modi per spezzarti il cuore” di Lauren Strasnick.

Buon lunedì,

nuova recensione per voi di un libro che ho letto ieri sera, l’ho acquistato principalmente per la trama che mi ha incuriosito parecchio.

Vi lascio la trama e la recensione di questo libro,

buona lettura!

16 MODI PER SPEZZARTI IL CUORE

TRAMA

La storia d’amore tra Natalie e Dan non sarebbe potuta iniziare in modo più romantico: l’incontro-scontro nella caffetteria della scuola in cui entrambi fanno volontariato, il pomeriggio trascorso a scambiarsi sogni e confidenze, il primo appuntamento – e il primo bacio – sotto le stelle. Tra loro è scattata subito un’intesa speciale, che a poco a poco si è trasformata in qualcosa di più. E a quel punto innamorarsi è stato facile, quasi inevitabile. Lui trovava intriganti le trasgressive creazioni artistiche di Natalie e contagiosa la sua gioia di vivere; lei era attratta dalla sua aria da bravo ragazzo e dalla sua determinazione a raggiungere il successo come documentarista.

RECENSIONE

Il libro è molto carino ma nulla di più; ero molto entusiasta di poterlo leggere perché la trama ha stuzzicato la mia curiosità ma dopo aver finito sono rimasta un pò insoddisfatta.

La storia è molto intrigante, i primi capitoli sono decisamente stuzzicanti, verso la fine si inizia un pò a perdere interesse per la trama perché il libro diventa  troppo scontato e insipido. Lo stile semplice di scrittura utilizzato dall’autrice lo rende un libro scorrevole che si legge in poche ore, io l’ho finito in un’oretta o poco più. Le lettere sono la parte che ho preferito, i messaggini e i post-it ho fatto fatica a capirli subito, molte volte mi perdevo, non afferravo il perché si trovassero in quel determinato capitolo. L’idea di raccontare una storia d’amore dalla fine di essa è molto buona ma poteva essere sviluppata meglio, avrei preferito un libro più sostanzioso, la questione è stata trattata in maniera un pò sbrigativa, un approfondimento di alcuni passaggi credo che avrebbe arricchito parecchio la storia.

I personaggi, in generale, sono molto diversi tra loro; non ho apprezzato un personaggio in particolare, il libro tende ad evidenziarne soprattutto i difetti di essi.

Nel complesso è una lettura piacevole, leggera e che mi ha fatto passare una serata spensierata.

Consigliato a tutti coloro che viaggiano in treno, in autobus perché come ho già detto prima si legge in un soffio.

Grazie per aver letto la mia recensione!

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