Buon pomeriggio lettori, nuovissima recensione scritta dalla nostra cara collaboratrice Anny!
Buone letture.
DIETRO UN SORRISO
TRAMA
Come si convive con un passato scomodo? È quello che cercherà di capire Marta. Ella dovrà confrontarsi con le sue paure e troverà il modo di sfogarsi attraverso delle lettere indirizzate a una cliente che incontrerà nel suo negozio. Un incontro che cambierà le cose.
RECENSIONE
Fin dalla sua uscita l’anno scorso, questo libro mi faceva l’occhiolino ogni volta che capitavano acquisti librosi, e finalmente eccolo qua!

Sarò forse di parte (anche se non troppo, visto che cerco sempre di essere sincera con voi in ogni situazione) visto che prima del mio trasferimento all’estero, l’autrice di questo libro ha frequentato le scuole medie insieme a me. Fin da quell’età sapevo che avrebbe fatto qualcosa di bello da grande, e adesso con questo libro, ne ho avuto la conferma.
In sole 77 pagine, “dietro un sorriso” riesce a scaldarti il cuore per quella mezz’ora che ci impieghi a leggerlo.
In queste pagine riusciamo a vedere la dolcezza, la forza di Marta, che lotta ogni giorno per poter andare avanti e ricominciare a vivere.
Quello di Marta è un passato pesante, ma Marila riesce a raccontarcelo con delicatezza, quasi cautela, riuscendo a farci diventare amici di Marta, seppur possa sembrare difficile in un libro così breve.
Per di più, il fatto che l’opera sia scritta sotto forma di lettere, credo dia quel tocco in più che me l’ha fatto amare: perché essendo le lettere indirizzate ad una cliente senza nome, sembra quasi che Marta stia scrivendo proprio a te, come se chiedesse consigli a te, come se fossi la sua amica del cuore. E tu lo senti, questo rispetto e questo amore di Marta e ti ritrovi a leggere, ancora e ancora, fino ad arrivare all’ultima straziante pagina, che mi ha dato il colpo di grazia.
In questo libro sono racchiusi moltissimi insegnamenti di vita, anche molte riflessioni che potremmo azzardarci a chiamare filosofiche, che non ti aspetteresti mai da una scrittrice giovane come Marila, ma io, leggendole, ho sorriso, perché riconosco tutto l’impegno che l’autrice ha messo dentro questo piccolo gioiello.
Forse l’unica nota negativa è stata la tempestività con cui si è risolto il finale. Ovviamente non voglio fare spoiler, ma mi sarebbe piaciuto leggere una decina di pagine in più per un paio di incontri supplementari tra Marta e l’eroe di questa storia, giusto per farcelo amare un po’ di più e sentirlo più vicino alle vicende.
Marila, hai fatto davvero un bel lavoro, non vedo l’ora di leggere altre tue pubblicazioni!
ESTRATTO: “quello che segue è il racconto di soli pochi mesi della vita di Marta. Ella ha paura, ma chi non ne ha? Lotterà con i suoi pensieri. Cercherà di domarli e di non farsi inghiottire da loro. Io conosco solo quello che è scritto in queste pagine, non so come continuerà la vita di Marta, ma sicuramente ella saprà ricominciare a vivere. Abbiate cura delle sue paure, delle sue incertezze, del suo dolore e delle sue lacrime, ma custodite anche i suoi sorrisi e la sua felicità. Siate complici di Marta.”
Voto: 4,5 stelle
Articolo scritto da Anny Colonna per @labibliotecadistefania